Capitolo 8 – Fare e non fare

L’ultimo capitolo riporta le dieci raccomandazioni di base su cosa fare e cosa evitare quando si definisce il processo di gestione interna della qualità e si crea una cultura della qualità all’interno di un’istituzione di IFP.

 

Promozione della gestione della qualità e...

  1. L’impegno del team di dirigenti senior rispetto alla qualità è un fattore imprescindibile. Se non è presente, fermatevi: non vi è alcun modo di procedere.

  2. Identificate le esperienze e stimolate la motivazione del personale, degli studenti e degli altri stakeholder, costituite un team di autovalutazione e dotatelo di risorse organizzative.

  3. È possibile fare bene solo poche cose alla volta: limitate l’autovalutazione e i miglioramenti concentrandovi su uno o due punti deboli che stanno a cuore a studenti, personale e, se possibile, anche agli stakeholder esterni.

  4. Assicuratevi che i risultati della valutazione e le modifiche e miglioramenti conseguenti siano ampiamente condivisi all’interno dell’organizzazione e dagli stakeholder esterni.

  5. Date continuità al processo e accertatevi che vi siano attività di follow-up protratte nel tempo e che coinvolgano tutta l’organizzazione.

  6. Utilizzate i risultati ottenuti in termini di qualità, sfruttandoli per il marketing interno ed esterno: costruite la reputazione della vostra istituzione di IFP.

... creazione di una cultura della qualità

  1. Date professionalità alla gestione interna della qualità e al personale applicando quotidianamente il ciclo PDCA alle operazioni.

  2. Promuovete l’empowerment di personale e studenti, premiate il loro impegno verso la qualità e utilizzate il loro potenziale innovativo.

  3. Applicate il ciclo MERI, mantenete alto l’entusiasmo delle persone e sostenete l’apprendimento come fattore chiave della qualità.

  4. Definite il vostro concetto di qualità, la vostra strategia di sviluppo, la visione e la mission della vostra organizzazione di IFP.

 

In bocca al lupo per il vostro viaggio verso la qualità!