La maggior parte dei Paesi europei dispone di un sistema di riconoscimento esterno degli erogatori di IFP e/o programmi IFP, utilizzato da ministeri, enti parastatali o organizzazioni private riconosciute, incaricate di tale compito7. Inoltre, la maggior parte degli Stati membri riconosce gli accreditamenti/certificazioni basati sui modelli più comuni, come quelli dell’Organizzazione internazionale per la normazione (ISO, International Organisation for Standardisation) o della Fondazione europea per la gestione della qualità (European Foundation for Quality Management, EFQM) come equivalenti ai propri schemi di accreditamento nazionali (vedere il Riquadro 37 per una panoramica sui modelli).
In molti Paesi, per le istituzioni di IFP, specialmente quelle che mirano a ricevere finanziamenti pubblici, l’accreditamento è obbligatorio. Oltre a questo potenziale vantaggio, l’accreditamento esterno migliora la reputazione delle istituzioni e contribuisce a incrementarne l’attrattiva.
L’accreditamento può anche servire come verifica esterna degli sforzi compiuti all’interno delle istituzioni di IFP ai fini della qualità, poiché coinvolge sempre esperti esterni. Idealmente, tanto i lavori di verifica interni quanto quelli esterni devono completarsi e alimentarsi reciprocamente. Per evitare di duplicare gli sforzi e sprecare risorse (generalmente scarse), l’accreditamento e la gestione interna della qualità devono essere strettamente legati e connessi:
occorre garantire da subito la compatibilità della gestione interna della qualità con i requisiti esterni dei sistemi di accreditamento nazionali o di settore;
per migliorare il sistema interno di gestione della qualità, le risorse e il supporto degli enti esterni per implementare l’accreditamento devono essere utilizzati in modo strategico.
Riquadro 37. Modelli per la gestione interna della qualità e il riconoscimento esterno
Mentre sotto la sigla EN ISO 9000 sono raccolti i principi e le definizioni alla base dei sistemi di gestione della qualità, le norme EN ISO 9001 delineano i requisiti minimi di un sistema di qualità all’interno di un’organizzazione che si propone di fornire prodotti e servizi in grado di rispondere alle aspettative dei clienti e ai requisiti normativi. ISO 9000ff prende in considerazione i processi organizzativi e confronta i programmi con i risultati effettivi. In caso di differenze, si implementeranno miglioramenti e cambiamenti. Secondo il ciclo PDCA, l’organizzazione è soggetta a un processo continuo di miglioramento. Il modello EFQM è un sistema di garanzia della qualità che fornisce orientamento nell’istituzione e sviluppo di un sistema di gestione della qualità interno. Le autovalutazioni sono utili per determinare i punti di forza e le aree che presentano margini di miglioramento all’interno dell’organizzazione, promuovendo così uno sviluppo continuo. Per conseguire risultati sostenibili, è necessario il coinvolgimento di tutti i dipendenti nel processo di autovalutazione e miglioramento. Inoltre, il monitoraggio continuo di tutti i processi dovrebbe facilitare l’identificazione dei punti di forza, debolezza e delle aree con margini di miglioramento di un’organizzazione, e l’adeguamento della sua strategia di qualità. Il Quadro Comune di Valutazione (Common Assessment Framework, CAF) è il risultato della collaborazione fra i ministri della funzione pubblica della UE, e ha l’obiettivo di assistere gli enti statali nell’uso di tecniche di gestione della qualità per migliorare le loro performance. Il CAF si ispira al modello della qualità totale in generale e al modello di eccellenza della EFQM in particolare. Il modello si fonda sul principio che la qualità per i cittadini/clienti e la società si ottiene con la leadership, la programmazione strategica, le partnership e la gestione dei processi. ‘Investors in people’ è un sistema di qualità interno e un modello di riconoscimento esterno delle organizzazioni. Simile al modello EFQM, ha come scopo il miglioramento interno continuo, e la sua visibilità esterna, attestandola con il marchio di qualità eponimo. Diversamente da quanto previsto dal modello EFQM, la gestione e lo sviluppo del personale sono al centro di tutte le attività orientate alla qualità e non sono considerate soltanto uno dei tanti fattori. Riconoscendo un ruolo centrale allo sviluppo della leadership e del personale si otterrà un miglioramento della qualità. Il modello di qualità orientato allo studente, che nasce grazie alla formazione continua degli adulti, è incentrato sull’allievo. Si tratta di un modello per la gestione interna della qualità e il riconoscimento esterno, seguendo il quale lo sviluppo della qualità inizia con la definizione di una mission e l’identificazione di buone prassi. Nel report di autovalutazione, su cui si fonda il riconoscimento esterno, le organizzazioni di IFP devono descrivere in che modo avviene la promozione dell’apprendimento e del processo di apprendimento. |
L’accreditamento e il riconoscimento esterno servono principalmente a garantire la conformità delle disposizioni di IFP con standard minimi; tale interpretazione ristretta del concetto di qualità va tenuta in considerazione nel collegare gli sforzi compiuti per l’accreditamento alla gestione interna della qualità. Gli erogatori di IFP che hanno rinnovato con successo il loro accreditamento nel corso degli anni, o sono stati periodicamente sottoposti a ‘ispezioni’ da parte di autorità nazionali/regionali, potranno confermare che i requisiti esterni rispecchiano le condizioni preliminari necessarie per la qualità, ma non sono sufficienti a innescare e promuovere un processo di miglioramento continuo. Nella maggior parte dei casi, gli obiettivi delle istituzioni di IFP impegnate sulla qualità vanno oltre i requisiti esterni degli schemi di accreditamento. In quest’ottica, conseguire l’accreditamento esterno è il punto di partenza grazie al quale un’istituzione può tenere traccia della propria visione e dei propri obiettivi di miglioramento della qualità.
7 Per una panoramica dettagliata, vedere Cedefop, 2011a.
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Domande: | 2 |
Tentativi ammessi: | Nessun limite |
A disposizione: | Sempre |
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Torna indietro: | Permesso |
Commenti
mariarizza
Mar, 08/29/2017 - 23:49
Collegamento permanente
supportare la gestione e la cultura della qualità
Per supportare a gestione della gestione e della cultura bisogna coinvolgere tutti gli stakeholders, avvalersi della massima trasparenza, condividere la vision e mission della istituzione,curare le metodologie e monitorare costantemente il processo di insegnamento apprendimento facendo attenzione di usare un insegnamento individualizzato che rispetti i bisogni e le inclinazioni di ogni discente, Per fare ciò occorrono insegnanti ben attrezzati dal punto di vista metodologico e capci di usare didattiche innovative. Se ciò avviene si riesce anche a ridurre il tasso di abbandono scolastico .
mariarizza
Mar, 08/29/2017 - 23:49
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supportare la gestione e la cultura della qualità
Per supportare a gestione della gestione e della cultura bisogna coinvolgere tutti gli stakeholders, avvalersi della massima trasparenza, condividere la vision e mission della istituzione,curare le metodologie e monitorare costantemente il processo di insegnamento apprendimento facendo attenzione di usare un insegnamento individualizzato che rispetti i bisogni e le inclinazioni di ogni discente, Per fare ciò occorrono insegnanti ben attrezzati dal punto di vista metodologico e capci di usare didattiche innovative. Se ciò avviene si riesce anche a ridurre il tasso di abbandono scolastico .