L'organizzatore della terza consultazione è stata curata dal partner P3 AICA, insieme a rappresentanti del CNR di Palermo. I partner P1 ITS e P3 AICA hanno collaborato alla stesura dei contenuti del programma formativo. La valutazione interna è stata fornita esclusivamente da AICA.
Numero di partecipanti Italiani = 16
Partecipazione sopra le aspettative con i seguenti risultati:*
- Numero di partecipanti italiani registrati sulla piattaforma = 43
- Numero di partecipanti attivi nella consultazione = 13
- Numero di partecipanti che hanno terminato tutti i 7 moduli formativi e hanno ricevuto l’attestato di partecipazione = 8
- Numero di ore di formazione riconosciute nell’attestato di partecipazione = 20 ore (anche se la durata effettiva del corso è stata distribuita su 6 settimane tra maggio-giugno 2016)
- Numero di visite al forum = 1.651
- Numero di visite blog = 634
*Dati calcolati fino al 01/06/2016
Obiettivi della consultazione
- Condivisione di valutazioni sui processi di gestione della qualità nel sistema di Istruzione e Formazione professionale, il RAV (Rapporto di Autovalutazione), ReQuS (la rete per la qualità nella scuola del sistema Lombardo) e il progetto europeo OpenQAsS.
- Consultazione con il personale scolastico coinvolto in merito alle loro esperienze e finalizzato a raccogliere suggerimenti per la progettazione e lo sviluppo del software previsto dal progetto OpenQAsS sulla gestione di Qualità dei processi di insegnamento e apprendimento.
Il questionario ha permesso ai partner del consorzio OpenQAsS di valutare i commenti e i suggerimenti dati dai partecipanti italiani riguardo agli aspetti che a loro avviso sono importanti nei processi di pianificazione e monitoraggio della Qualità che dovrebbero essere presi in considerazione per lo sviluppo del software e dei suoi contenuti.
Risultati emersi dalla consultazione
La preparazione degli insegnanti e la formazione continua è un must
- Necessità di uno o più corsi di formazione online, molto semplici, come il MOOC (massimo 3 settimane) con una serie di video, materiale testuale (non molto, ma ben selezionato) e breve quiz online. Alla fine di ogni corso è utile che l'insegnante possa ottenere un certificato di partecipazione, per sentirsi motivato per analizzare il proprio lavoro e sostenere continui percorsi di formazione e aggiornamento.
- I corsi di formazione e aggiornamento proposti dovrebbe essere gratuiti.
Mancanza di dialogo, multidisciplinare e interdisciplinare tra gli insegnanti
- La consultazione ha messo chiaramente in evidenza, la necessità da parte degli insegnanti di poter utilizzare strumenti online per condividere le buone pratiche (modelli e template di documenti, procedure, strumenti online per progettare, verificare e valutare i processi di insegnamento e apprendimento in una dimensione multisciplinare e trovare suggerimenti per migliorare il ciclo PDCA su base regolare).
Sistema QA utilizzato
- Il RAV (Sistema QA italiano) è stato implementato per l’anno scolastico 2015-2016, è quindi in fase di sperimentazione.
- La maggior parte degli insegnanti lavora con propri strumenti per monitorare il processo e i risultati della didattica di qualità e non c’è quindi ancora uniformità di pianificazione e valutazione dei processi di gestione della qualità.
- Emerge la necessità di avere un unico modello implementato e adottato dalla Direzione Scolastica come "sistema ", supportato nel suo utilizzo dai dirigenti e condiviso come pratica tra tutti gli insegnanti, diversamente non risulterebbe utile come processo di valutazione dei risultati di apprendimento degli studenti.
Comprensione del quadro di riferimento europeo per la Qualità: EQAVET
- C’è stata un’ampia discussione online nella piattaforma.
- La maggior parte degli insegnanti coinvolti non comprende gli indicatori EQAVET n. 5, 6 e 9. In particolare, non è loro chiaro quale dovrebbe essere il ruolo specifico del docente in relazione a questi indicatori. E’ loro percezione che questi indicatori siano più pertinenti per la Formazione Professione piuttosto che per il sistema di Istruzione.
- E’ difficile per loro entrare in contatto con il mondo del lavoro ed elaborare curricula in linea con le competenze richieste dal mondo del lavoro, per preparare gli studenti alla vita lavorativa.
EQAVET e QA Strumenti di gestione della Qualità
- Gli insegnanti esprimono la necessità di un supporto a livello formativo-pratico. Le attività formative dovrebbero essere strutturate come in un fablab dove poter apprendere e sperimentare, ma in primis si dovrebbe curare la formazione dei docenti formatori. Quindi più pratica nella formazione e non solo oratoria e slide.
- Necessità di uno strumento digitale standardizzato per tutte le scuole al quale potersi collegare con mota facilità, dove ogni fine lezione si possa registrare cosa e come si è svolta la lezione. Inoltre questo ideale strumento dovrebbe essere visibile anche ad osservatori esterni i quali dovrebbero due o tre volte l'anno tenere degli audit con docenti, studenti e famiglie per raccogliere informazioni sul campo.
- Necessità di monitoraggio univoco. Dovrebbe essere sviluppato e utilizzato un software univoco per implementare e controllare i vari punti in essere del piano per il miglioramento della qualità.
- Sarebbe utile lo sviluppo di un software che consenta di raccogliere dati specifici anche settimanalmente, una sorta di SWOT tool ad hoc con relative percentuali in automatico.
- Lo strumento dovrebbe offrire uno o più corsi di aggiornamento online, molto snelli, tipo MOOC (durata massima 3 settimane) con una serie di video, materiale testuale (non molto, ma ben selezionato) e brevi quiz online. Dotato di strumenti incisivi per migliorare la qualità dell'insegnamento, che non richiedano molto tempo ed energie. Alla fine di ogni percorso sarebbe utile che il docente possa ottenere un attestato di partecipazione, in modo da sentirsi motivato ad analizzare il suo operato e sostenuto nella formazione e aggiornamento continuo.