Una cultura della Qualità si sta diffondendo rapidamente nei sistemi educativi europei, in parte sotto la spinta dalle recenti normative nazionali specifiche al settore. Nella maggior parte dei paesi analizzati, riferimenti giuridici in materia di Controllo della Qualità nel sistema dell’IFP sono stati pubblicati nel 2012 e 2013. In questi paesi, le scuole e gli enti di IFP già attuano alcune pratiche per il controllo della qualità, e in alcuni casi esistono riferimenti normativi che guidano alcune delle pratiche; questi riferimenti possono imporre regole più o meno rigide, e in alcuni casi si limitano a fornire linee guida molto flessibili (ad es. in Danimarca). Inoltre, in alcuni paesi, o in alcuni settori educativi, esistono pratiche per il controllo della qualità limitatamente ad alcuni ambiti dell’IFP.
Le pratiche per il controllo della qualità, i criteri, gli indicatori e la loro diffusione, altamente differiscono non solamente da paese a paese, ma anche tra regioni amministrative o giurisdizioni (ad esempio: Inghilterra, Irlanda del Nord, Scozia e Galles nel Regno Unito; le regioni e le province autonome in Italia; le comunità autonome in Spagna). I fattori connessi al controllo della qualità possono anche dipendere dai livelli dell’IFP, e dalla forma giuridica degli enti erogatori (ad esempio, in Ungheria la formazione professionale erogata dalle scuole e l'educazione degli adulti sono regolate in maniera diversa). Infine, la responsabilità per il controllo della qualità può essere centralizzata (per esempio: in Scozia e Danimarca) o distribuita (nella maggior parte dei paesi studiati, diversi ministeri e istituzioni sono responsabili per il controllo della qualità in differenti settori).
Tuttavia, due fattori importanti emergono dai report nazionali:
I diversi sistemi e le pratiche per il controllo della qualità hanno alcuni fattori in comune (un insieme di processi basilari per il controllo della qualità, qui definiti QA core, tra cui l'accreditamento, l'autovalutazione, la valutazione della qualità del lavoro degli insegnanti, le ispezioni scolastiche). La convergenza tra sistemi diversi potrebbe essere accelerato dalla attuazione dei principi EQAVET nelle politiche nazionali sul controllo della qualità negli Stati membri, anche se molti Stati stanno avviando tale processo solamente adesso.
Ci sono pochi casi dell’utilizzo di soluzioni basate sulle ICT per la gestione del controllo della qualità, tanto che tali soluzioni possono essere considerate delle eccezioni rispetto alla norma. Alcune considerazioni nei report nazionali sottolineano chiaramente la questione:
Sono stati individuati rarissimi casi di strumenti per il controllo della qualità che sfruttano le ICT. In genere, gli strumenti si compongono di moduli da compilare accompagnati da linee guida [ ... ]. Il progetto OpenQAsS arriva quindi nel momento giusto per il Regno Unito, e in particolare per la Scozia [report nazionale UK].
I risultati dell' "Outcome" 1: O1_QA System in the practice of the European VET institutions.pdf
Leggi il riassunto delle attività e dei risultati del primo bollettino OpenQAsS!
Allegato | Dimensione |
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O1-A2_OpenQAsS_QA_Systems_in_European_VET_SUMMARY.pdf | 611.44 KB |
O1_OpenQAsS_Quality_Assurance_VET_Hungary.pdf | 2.12 MB |
O1_OpenQAsS_Quality_Assurance_VET_Ireland.pdf | 910.81 KB |
O1_OpenQAsS_Quality_Assurance_VET_Italy.pdf | 2.58 MB |
O1_OpenQAsS_Quality_Assurance_VET_Spain.pdf | 3.96 MB |
O1_OpenQAsS_Quality_Assurance_VET_UK.pdf | 1.43 MB |
O1-A3_OpenQAsS_Best_practices.pdf | 498.13 KB |
O1-A4_OpenQAsS_List_software_application.pdf | 632.08 KB |
O1-A1_OpenQAsS_Research_plan.pdf | 616.2 KB |
O1_OpenQAsS_Minosegbiztositas_Szakkepzes_HU.pdf | 2.37 MB |
OQ_O1_Evaluation_report_EN.pdf | 828.81 KB |